Dopo il flop di ieri, le Borse Europee si rialzano grazie alla spinta di bancari e tecnologici. A dare una mano sono anche i dati Usa sul l’attività del settore servizi, cresciuta più del previsto.
A Piazza Affari il ha guadagnato l’1,95%, archiviando le contrattazioni a 25.956,02 punti.
Bancari grandi protagoniste le banche. Vola Banco BPM, +5,62%. Bene anche Unicredit, con un incremento di 4,34% dopo che l’esito della tornata elettorale, secondo gli osservatori, aumenta la probabilità di via libera all’acquisizione di Mps. Ottima anche BPER, in progresso del 3,52%. Exploit di Intesa Sanpaolo, che mostra un rialzo del 3,37%.
Bene il comparto tech, con Facebook in recupero a Wall Street dopo il blocco di ieri: StMicroelectronics è salita del 2,5%. Tra le big scatto a +2,59% per Stellantis.
In rialzo i titoli oil (+1,77% ENI e +1,03% Tenaris) grazie al petrolio che si mantiene sui massimi dal 2014. Ha perso terreno Saipem (-0,95%).
Nello scenario borsistico europeo marcia bene il di Francoforte, +1,05%. Londra guadagna lo 0,94%, Parigi fa meglio con 1,52%.
Rimbalzo prepotente anche di Wall Street. Lo segna +1,05%, il +0,92% mentre il +1,25%.