La possibilità che la SEC approvi il lancio ETF su Bitcoin negli Stati Uniti, ha dato lo sprint alla regina delle valute virtuali, che si riporta oltre 60mila dollari.
L’agenzia di stampa Bloomberg ha riferito che le recenti dichiarazioni del presidente della SEC Gary Gensler (che ha aperto all’ipotesi di ETF sui futures Bitcoin) e i preparativi da parte delle società di investimento che hanno richiesto gli ETF Bitcoin, fanno capire che il via libera potrebbe arrivare anche nelle prossime settimane.
Ma del resto anche il presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, aveva recentemente espresso meno critiche verso Bitcoin.
Secondo il CIO dell’ETF Trend, Dave Nadig, le probabilità di approvazione sono superiori al 50%.
Attualmente si contano più di 20 crypto ETF in attesa di approvazione dalla Securities and Exchange Commission statunitense.
Finora l’Authority ha spostato nel tempo la decisione, ma non è mai giunta ancora ad alcuna approvazione (le prime richieste risalgono al 2013). In Canada ed anche in Europa già scambiano ETF sulle criptovalute da diversi mesi.
La scossa è stata avvertita dal mercato, dove Bitcoin ha guadagnato circa 5mila dollari, arrivando quasi a 62mila come non succedeva dallo scorso aprile.
Il record di poco meno di $ 65.000 torna quindi a portata di mano, anche se prima ci sarà da consolidarsi oltre la soglia/resistenza psicologica dei 60mila.
E’ evidente che l’approvazione di un fondo negoziato in borsa sarebbe un riconoscimento per Bitcoin, e ne deriberebbe una bella spinta sul mercato.
Questo soprattutto alla luce di quanto successo negli ultimi mesi, durante i quali Bitcoin e in generale le crypto sono state messe ripetutamente sotto pressione a causa di problemi normativi (si pensi ad esempio alla stretta vigorosa della Cina).