Giornata senza slancio per le Borse Eruopee, che chiudono negative e digeriscono senza sussulti i contrastanti dati sul lavoro USA (Non Farm Payrolls peggiori delle attese).
Intanto sullo sfondo rimane la questione Omicron, che continua a diffondersi assieme all’incertezza riguardo al suo impatto sull’economia globale.
A Piazza Affari il segna -0,26% in area 25.938 punti.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Unicredit (+1,09%), che tra le banche è l’unica ad essersi mossa bene in attesa del nuovo business plan in arrivo settimana prossima.
Giornata positiva anche per Italgas (+1,08%), Snam (+0,96%) e Generali Assicurazioni (+0,83%).
Bene i titoli oil (+0,59% ENI e +0,29% Tenaris) in scia alla forza del petrolio post Opec+.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Nexi, che ha chiuso a -3,05%.
Nota dolente è TIM (-2,2%) dopo che il ministro Giorgetti ha puntualizzato come al momento la proposta di KKR è una mera manifestazione di interesse non vincolante.
In rosso anche Recordati, che stamattina ha annunciato l’accordo per rilevare Eusa Pharma, una società farmaceutica con sede nel Regno Unito.
Calo deciso anche per Stellantis, che segna un -1,16%.
Tra i mercati del Vecchio Continente va in flessione il di Francoforte, -0,61%. Londra si muove poco, appena -0,1%. Scende anche Parigi, -0,44%.
Giornata negativa per Wall Street, soprattutto per il NasdaqLo segna -0,84%, il -0,17% mentre il -1,92%.