Come si aspettavano mercati, la Banca nazionale polacca (NBP) ha aumentato il tasso di riferimento di altri 50 punti base portandolo al 2,25%.
Ha pure aumentato il tasso Lombard, che arriva al 2,75% dal precedente 2,25%, il tasso sui depositi che sale all’1,75% dall’1,25% e il tasso di risconto al 2,3% dall’1,8%.
La NBP ha ribadito che può intervenire sui mercati dei cambi, a seconda delle condizioni di mercato.
Si tratta del quarto aumento consecutivo del tasso principale (per complessivi 215 punti base) a partire dall’ottobre dello scorso anno, quando la banca ha iniziato a inasprire la sua politica monetaria in risposta all’aumento dell’inflazione.
La crescita dei prezzi al consumo del paese è arrivata al 7,8% a dicembre secondo le stime preliminari, il valore più alto dal dicembre del 2000 e leggermente al di sopra dell’intervallo obiettivo della banca centrale del 2,5% più o meno un punto percentuale.
La decisione della NBP non ha inciso granché sull’andamento dello Zloty polacco. Il cambio USDPLN rimane infatti in prossimità della soglia di 4,00, e sta testando la EMA50 come possiamo vedere sul broker .
Se questo test fosse superato al ribasso, il prossimo supporto è identificabile nel 38.2 Fibonacci (costruito sul movimento ascendente di giungo 202-novembre 2021)
Al rialzo invece la resistenza è fornita dai massimi recenti a quota 4,122.