Per la seconda seduta consecutiva, spira un vento positivo sui listini di Eurolandia. Le piazze europee digeriscono senza problemi il nuovo record dell’inflazione Usa (livello più alto dal febbraio del 1982) che si conferma in linea con le attese del mercato.
Gli acquisti diffusi interessano anche Piazza Affari, il che ha messo a segno un +0,65% a quota 27.714 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla Iveco Group (+5,7%), dopo che Intesa Sanpaolo ha avviato la copertura con giudizio “Buy” e un target price di 16,9 euro.
Alle sue spalle Azimut, +4,22%, che stima di chiudere il 2021 con il miglior utile netto consolidato della storia del gruppo.
Corre anche Fineco che segna un importante progresso del 3,71%, molto bene anche Intesa Sanpaolo con +2,56%
DiaSorin piazza +2,66%.
Giornata decisamente positiva per ENI (+1,89%) che si è portata sui massimi da febbraio 2020.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Unicredit, -3,23%. Il mercato è scettico sulle indiscrezioni che la vorrebbero interessata all’acquisizione della russa Otkritie Bank.
Cali anche per Amplifon, -2,41% e Moncler, -0,66%.
Piccola perdita per STMicroelectronics, che scambia con un -0,63%.
Bilancio positivo per i listini del Vecchio Continente. A Francoforte il mostra un rialzo dello 0,43%, Londra dello 0,81%, Parigi avanza di 0,75%.
Timida Wall Street. Lo segna +0,28%, il +0,11% mentre il +0,23%.