Dopo la giornataccia di ieri, sui listini azionari europei si respira un po’ di ossigeno in una seduta molto volatile. Rimangono comunque i timori per i rischi geopolitici legati alla crisi Ucraina. Cresce anche l’attesa per le decisioni della Federal Reserve in arrivo domani.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il che termina a 26.029 punti, in guadagno dello 0,22%.
In cima al listino ci sono i titoli del settore oil, grazie al balzo del greggio dopo i ritracciamenti dei giorni scorsi. Tenaris (+4,62%), Saipem (+3,50%), ENI (+3,22%).
Corre anche Unicredit (+2,55%).
In fondo al paniere si posiziona Leonardo, che ha archiviato la seduta a -5,70% dopo le notizie di un’inchiesta in Kuwait legata alle forniture del programma Eurofighter.
Debole ancora Stellantis e DiaSorin. In apnea Amplifon, che arretra del 3,52%.
Tra le principali Borse europee va in alto Francoforte, dove il sale di +0,75%. Londra segna +1,02%, Parigi +0,74%. Madrid chiude a +0,89% e Amsterdam a +0,16%.
Alla chiusura, Wall Street evidenzia un calo. Lo segna -1,22%, il -0,10% mentre il -1,28%.