Corre lo Yuan cinese, che arriva a toccare i livelli più alti da aprile 2018.
A spingere la valuta sono soprattutto le esigenze derivanti dalle forti esportazioni cinesi. Lo Yuan si conferma la quarta valuta più attiva per i pagamenti globali a gennaio.
Il cambio USDCNH scende così sotto la soglia di 6,33, arrivando sui livelli di aprile 2018, come vediamo sul broker .
L’aumento dello yuan è arrivato nonostante la crescente divergenza della politica monetaria tra Cina e Stati Uniti nelle ultime settimane.
La People’s Bank of China infatti sta mostrandosi molto dovish: ha pompato più liquidità nel sistema finanziario ed ha tagliato diversi tassi sui prestiti ufficiali.
Peraltro gli analisti si aspettano ulteriori misure di allentamento nei prossimi mesi, incluso un taglio di 50 punti base del coefficiente di riserva obbligatoria.
Inoltre i dati pubblicati mercoledì hanno mostrato che i prezzi al consumo e alla produzione in Cina hanno rallentato più del previsto, dando alla banca centrale più spazio per allentare ulteriormente le politiche monetarie per sostenere la crescita economica.