Le borse europee rialzano la testa sull’apertura di Mosca ai colloqui con l’Ucraina. Inoltre sui mercati si guarda alla possibilità che le banche centrali rivedevano i loro piani di politica monetaria alla luce della guerra.
Balza forte il (+3,59%), che sul finale arriva a 25.773,03 punti.
A Piazza Affari spiccano le utility, perché il vecchio continente cerca canali di approvvigionamento alternativi a quello russo.
La migliore del giorno è Enel (+5,77%) seguita da Prysmian, che vanta un incremento del 5,49%. Corre anche Italgas, con un progresso del 5,46%.
Sprint anche per Stellantis, +5,30%.
In recupero le banche con Unicredit (+3,81%) e Intesa (+2,72%) dopo i forti cali della vigilia dovuto ai timori degli investitori per l’esposizione verso la Russia. Bene anche Banco BPM (+2,17%) che vede tornare qualche rumor di M&A.
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Saipem, che ha chiuso a -0,78%.
Tra le principali Borse europee corre il di Francoforte (+3,67%), Londra avanza del 3,91%, anche Parigi balza avanti (+3,55%).
Oltreoceano prosegue l’euforia. Lo segna +2,24%, il +2,51% mentre il +1,64%.