Giornata ottima per le Borse del Vecchio Continente, che beneficiano dell’ottimismo sui negoziati in Turchia. Mosca ha promesso che taglierà drasticamente le operazioni militari vicino alla capitale ucraina Kiev e alla città di Chernihiv.
A Milano, il scambia in rialzo di 2,41% a 25.307 punti.
Corrono soprattutto le banche, con Unicredit che segna +7,6% mentre Intesa Sanpaolo +5,7%.
Bene tra le big anche Stellantis a +6,64%, mentre hanno perso quota i titoli oil (-1,33% ENI e -2,73% Tenaris) in scia ai forti cali del prezzo del petrolio.
In cima al listino milanese c’è anche DiaSorin (+6,7%).
Realizzi sui principali titoli europei della difesa. Le maggiori prospettive di pace infatti appesantiscono Leonardo (-2,35%). Scendono anche i petroliferi, tra cui Tenaris (-2,7%).
Fiacca SNAM (-1,67%, nonostante la notizia che avrebbe individuato una nave floting da acquisire per aumentare la capacità LNG in Italia.
Realizzi su Generali (-2%) dopo la recente corsa.
Tra le principali Borse europee viaggia forte il tedesco, a +2,79%. Piccoli progressi per Londra +0,86%, brilla Parigi con +3,08%.
Cresce Wall Street. Lo segna +1,23%, il +0,97% mentre il +1,84%.