Nuova stretta da parte della Banca Nazionale Ceca (CNB), che ha alzato il tasso di riferimento di 50 punti base portandolo al 5%. Si tratta del livello più alto da novembre 2001.
Ha inoltre alzato nella stessa misura il tasso Lombard e il tasso di sconto rispettivamente al 6% e al 4%.
La banca centrale ha alzato il tasso di 475 pb da giugno 2021, effettuando i cicli di stretta più aggressivi in Europa, per frenare l’aumento dei prezzi al consumo.
L’inflazione ha raggiunto il massimo degli ultimi 24 anni dell’11,1% a febbraio, guidata dall’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari. Si prevede inoltre che aumenterà ulteriormente a causa dell’invasione russa dell’Ucraina.
Un maggiore appetito al rischio sull’ottimismo dei negoziati Ucraina-Russia, e anche le stesse aspettative di una mossa aggressiva della CNB, hanno contribuito a rafforzare la corona ceca CZK negli ultimi tempi.
Il cambio USDCZK è infatti sceso sui minimi di un mese sotto quota 22,00, mentre appena un mese fa aveva toccato il massimi da inizio luglio 2020.
Molti analisti erano convinti che la CNB avrebbe alzato il tasso di interesse di 0,75 punti percentuali, anziché mezzo punto.
Intanto il rendimento dei titoli di Stato a 10 anni si aggira ancora sui massimi di 10 anni oltre il 4%.