Borse europee improntate alla prudenza, nel giorno che segna l’avvio della stagione delle trimestrali americane (JP Morgan che ha riportato utili in calo del 42%). Da questi appuntamenti gli investitori cercheranno da capire concretamente l’impatto della guerra tra Russia e Ucraina.
Nel frattempo si cerca anche di metabolizzare l’inflazione record egli USA e le conseguenti mosse della Fed, e ci si prepara al meeting della Bce in programma domani.
Il di Piazza Affari ha spuntato un +0,22% a quota 24.722 punti.
Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, brilla Iveco (+5,97%) nel giorno dell’assemblea.
Molto bene anche Banco Bpm (+3,35%), che ieri ha finalizzato l’acquisto dal partner Covéa Coopération dell’81% del capitale sociale di Bipiemme Vita.
Rialzo anche per Telecom Italia (+3%), mentre si susseguono le indiscrezioni sull’interesse di numerosi fondi per asset del gruppo di tlc.
Tonica CNH Industrial, che mostra un forte aumento del 2,43% nel giorno dell’assemblea degli azionisti.
Hanno perso terreno Nexi (-2,68%) e Campari (-3,15%).
In affanno anche Terna a -2,33% con il riaccendersi della possibilità di un deal con Snam.
Tra gli indici di Eurolandia si muove poco Francoforte, in ribasso dello 0,34%. Londra chiude a +0,05%. Anche Parigi è stabile, +0,07%.
Wall Street corre con il via della earning season. Lo segna +1,12%, il +1,01% mentre il +2,03%.