Il prezzo di Bitcoin continua a viaggiare a fasi alterne, senza schiodarsi dalla soglia dei 40mila.
Questa settimana è stata caratterizzata soprattutto dalla scossa innescata dalla FED. La banca centrale americana preannuncia un atteggiamento più aggressivo sul fronte dei tassi, e probabilmente anche altri istituti faranno lo stesso.
Questo scenario penalizza gli asset più speculativi, come dimostra anche il calo del mercato azionario. Nel giro nel giro di poche ore, dopo l’annuncio della FED il ha perso oltre 3.000$.
E così anche nell’ultima settimana, dopo che aveva piazzato un buon spunto arrivando sui 43mila, poi ha vissuto un rimbalzo sulla EMA50, come vediamo sul broker .
Alla fine il bilancio di questi ultimi 7 giorni segna -0,7%. Praticamente nulla.
Adesso occorre valutare la tenuta del supporto vicino a 39.500, al di sotto del quale il prezzo di potrebbe guadagnare slancio ribassista.
Allo stesso modo, la maggior parte delle principali altcoin è arrivata alle porte del weekend senza variazioni significative.
Le uniche eccezioni sono Monero (+20%), Terra (+14%) e (+10%) mentre sul fronte ribassista spicca (-7%).
era arrivato oltre la resistenza a 3.150 USD, ma poi è sceso nuovamente e adesso sta cercando di rimanere attaccato alla soglia psicologica dei 3mila.