Lo scorso 22 aprile è stata la “Giornata della Terra 2022“. La questione ambientale è un argomento sempre più delicato, anche in ambito finanziario.
Il crescente livello di attenzione verso questo tema potrebbe tradursi in una maggiore attenzione ai fondi per l’energia pulita, che possono trarre vantaggio da iniziative crescenti per controllare i cambiamenti climatici avversi.
Ad esempio, il presidente USA Joe Biden sta lavorando alla sua promessa di ridurre della metà le emissioni entro il 2030. In tale ottica, un pacchetto Nel frattempo da 1,75 trilioni di dollari contenuto nel disegno di legge approvato dalla Camera (Build Back Better Act), attende di essere sbloccato dal Congresso.
In generale le politiche governative favorevoli, gli imponenti investimenti nelle rinnovabili, il calo dei costi complessivi di generazione di elettricità rinnovabile e la crescente adozione di veicoli elettrici (EV), potrebbero continuare a sostenere lo slancio nel 2022.
A questo proposito, i partecipanti al mercato possono prendere in considerazione fondi come l’.
L’Invesco Solar ETF punta a replicare i risultati del MAC Global Solar Energy Index. Il fondo investe almeno il 90% delle sue disponibilità nei titoli (inclusi ADR e GDR) che compongono l’indice sottostante.
Dopo il calo avvenuto tra novembre e febbraio, che l’aveva spinto fino a 56 dollari, l’ETF TAN ha vissuto un consolidamento prima di darsi un nuovo slancio, come vediamo sul broker .
Il prezzo dell’ è balzato in poche settimane fino a 80 dollari, dove però ha incontrato la doppia resistenza rappresentata dalla EMA200 e dal 50% Fibonacci (costruito proprio sul movimento discendente novembre-febbraio).
Aprile non è stato un mese positivo, e anche nel breve il superamento della EMA50 non è un buon segnale.
Come vediamo sul broker , il prezzo è tornato nell’area di consolidamento vista a febbraio, ma proprio per questo potrebbe generare una interessante occasione per chi ha fiducia in questo settore.
Ribadiamo che le prospettive sembrano rosee per il settore. Secondo il rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), le fonti di energia rinnovabile dovrebbero rappresentare il 95% dell’aumento mondiale della capacità energetica fino al 2026.
Secondo Allied Market Research, il mercato globale delle energie rinnovabili dovrebbe raggiungere un valore di 1,51 miliardi di dollari, a un CAGR del 6,1% tra il 2018 e il 2025.