Seduta positiva per le Borse d’Europa, malgrado i segnali preoccupanti arrivati dall’economia americana (Pil in calo a sorpresa nel primo trimestre) e dall’inflazione tedesca (sopra le stime).
Sono soprattutto i conti trimestrali a dare sostegno, visto che nella maggior parte dei casi sono migliori delle previsioni.
Gli investitori continuano intanto a monitorare gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina e l’Europa prepara un nuovo pacchetto di sanzioni alla Russia.
Seduta positiva per Milano, dove il a fine giornata segna un guadagno dello 0,95% a 24.026 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+2,95%), che già ieri era stata premiata dai numeri annunciati dalla concorrente Qiagen.
Bene anche NInterpump (+2,80%), Nexi (+2,73%) e Enel (+2,42%). Bene anche STM con +1,61%.
Brutta giornata per Saipem, che ha chiuso a -2,54%.
Sul finale hanno perso terreno quasi tutte le banche, dopo i dati sul PIL Usa e il ritorno dell’incertezza sulle prossime mosse delle banche centrali.
Unicredit, evidenzia un deciso ribasso dell’1,08% mentre Intesa Sanpaolo si muove comunque in rialzo (+0,27%) alla vigilia dell’assemblea che eleggerà il nuovo cda.
Tra i mercati del Vecchio Continente brilla Francoforte, dove l’indice DAX 40 avanza dell’1,35%, si muove in territorio positivo Londra, mostrando un incremento dell’1,13%, e denaro su Parigi, che registra un rialzo dello 0,98%.
Wall Street chiude in netto rialzo. Lo segna +2.47%, il +1,85% mentre il +3,06%.
