Dopo una settimana complicata, il venerdì porta dei segnali più incoraggianti sui mercati. La frenata del prezzo del gas in Europa e la prospettiva di una FED meno aggressiva (dopo i dati sul lavoro Usa) innescando il rimbalzo degli Eurolistini.
Piazza Affari è salita del 2,91%, alla fine il chiude a quota 21.921 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, la migliore è Exor (+6,3%) grazie alla buona performance delle sue principali partecipate (Iveco, Cnh in primis).
Bene risparmio gestito (+4,75% Banca Mediolanum e +4,45% Finecobank) e banche (+5,2% Banco Bpm).
Tra i migliori StMicroelectronics (+3,8%) grazie all’outlook di Broadcom.
Nel resto d’Europa brilla Francoforte, dove il ha guadagnato oltre il 3% superando quota 13mila punti. Ottima Londra, +1,86%; corre anche Parigi, che mostra un rialzo del 2,21%.
Wall Street prima avanza, poi inverte la rotta e chiude negativa. Lo segna -1,07%, il -1,07% mentre il -1,31%.
