Ancora una giornata negativa per i principali listini europei, condizionati dall’attenzione sull’andamento dell’economia e sulle prossime mosse delle banche centrali (è atteso un intervento aggressivo della Fed la prossima settimana).
A Piazza Affari, il archivia la seduta con un leggero calo dello 0,21% a 22.365 punti.
Sul listino brilla Inwit, che vanta un incisivo incremento del 4,56%, grazie alle indiscrezioni sul risiko nel settore.
Avanzano ancora le banche, che beneficiano di un clima di tassi in rialzo. Banco BPM guadagna 1,85%, Nexi +1,45%, Intesa Sanpaolo l’1,04% e Unicredit lo 0,9%.
Ben impostata Exor, che mostra un incremento dell’1,21%.
I maggiori ribassi colpiscono Campari a -3,77% e Banca Mediolanum, che lascia sul tappeto una perdita del 3,75%.
In perdita Saipem, che scende del 3,07%.
Nello scenario borsistico europeo, a Francoforte il accusa un calo frazionale dello 0,55% mentre Londra resta sui livelli della vigilia. Brusca frenata per Parigi, -1,04%.
Negativa Wall Street. Lo segna -1,13%, il -0,56% mentre il -1,43%.