I listini del vecchio continente strappano una chiusura positiva, dopo aver a lungo sofferto i dati peggiori del previsto sull’inflazione USA (che frena timidamente).
Ormai gli investitori si sono rassegnati a nuove mosse aggressive da parte della Federal Reserve, a novembre.
Milano chiude in deciso rialzo, con il che alla fine della giornata segna +1,56% a 20.785 punti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola CNH Industrial, +5,69% sostenuta anche dal rialzo del target price da parte degli analisti di Deutsche Bank.
Brillano Tenaris (+4,92%) e Fineco (4,32%).
Bene i titoli bancari, che vedono in prospettiva aumentare i loro margini con un aggressivo rialzo dei tassi da parte di Fed e Bce. Banco Bpm +3,2%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Amplifon, che ha archiviato la seduta a -3,86%.
Nel resto del listino, Banca Mps sprofonda del 33,1% dopo la pubblicazione dei termini del maxi aumento di capitale ‘fortemente diluitivo’.
Bene anche gli altri mercati del Vecchio continente. A Francoforte il segna un aumento dell’1,4%, Madrid sale dell’1,1%. Positiva anche Parigi (+1%), con Londra in crescita finale dello 0,3%.
Anche Wall Street chiude nettamente positiva. Lo segna +2,6%, il +2,83% mentre il +2,23%.