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Euroborse in salita nonostante i timori di recessione. Milano +1,93%

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Tra le principali Borse europee, corre Francoforte dove il DAX segna +1,58%. Londra sale dello 0,64%, nel giorno della proclamazione di Rishi Sunak quale nuovo premier in pectore

Malgrado i segnali poco incoraggianti sullo stato di salute dell’economia europea, le borse del Vecchio Continente iniziano con il piede giusto la settimana. Lo slancio arriva dagli USA, dove crescono le scommesse su una Fed più accomodante dopo i dati macro in chiaroscuro, e dalla caduta del prezzo del gas dopo l’accordo Ue.

Piazza Affari maglia rosa in Europa, con il che chiude in forte rialzo a +1,93%, spingendosi poco sotto i 22mila punti.

Tra le singole azioni svetta Pirelli, in aumento del 5,18% (con un Buy confermato).
Svetta Interpump che segna un importante progresso del 3,73%.
Bene Italgas +3,45% e Recordati, +3,44%.
Acquisti su Tim (+2,7%), alla luce delle ipotesi di riassetto dopo l’insediamento del nuovo governo Meloni.
I più forti ribassi si sono verificati su CNH Industrial, -1,42%.

Tra le principali Borse europee, corre Francoforte dove il segna +1,58%. Londra sale dello 0,64%, nel giorno della proclamazione di Rishi Sunak quale nuovo premier in pectore. Parigi in progresso dell’1,59%, Amsterdam in rialzo marginale dello 0,1%.

Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +1,19%, il +1,34% mentre il +0,86%.

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