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La BCE non accende i listini, ma Milano avanza (+0,9%)

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Tra i mercati del Vecchio Continente incolore Francoforte, che non registra variazioni significative

Il meeting della BCE non scuote granché i listini europei, che alla fine della giornata si sono mossi in ordine sparso.
La BCE pur aumentando i tassi di 75 pb, ha mostrato un approccio più cauto riguardo al futuro. Intanto spunti arrivano anche dalle trimestrali e dai dati macro USA abbastanza robusti (un assist per la FED).

Piazza Affari sale più delle altre Borse europee. Alla fine il ha terminato la giornata con un aumento dello 0,90%, a 22.590 punti, proseguendo la serie positiva iniziata lunedì scorso.

La migliore azione del giorno è Saipem, +15,69%, dopo la nuova guidance 2022 e ricavi superiori a 9 miliardi di euro.
Bene Italgas, +5,35%, che ha chiuso i primi nove mesi del 2022 con ricavi totali in crescita dell’8,1%.
Decolla Banco BPM, +4,53% e dopo i conti scatta anche Mediobanca (+3,11%) ,
I più forti ribassi si sono verificati su DiaSorin, -7,65% perché il gruppo ha ridotto le sue prospettive di crescita dei ricavi.
Sessione nera per STMicroelectronics, che lascia sul tappeto una perdita del 6,96%.

Nel resto del Vecchio Continente, a Francoforte il non registra variazioni significative, mentre Londra avanza dello 0,25%. In discesa Parigi, -0,51%.

Contrastata Wall Street , dove spicca il crollo di Meta. Lo segna -0,61%, il +0,61% mentre il -1,63%.

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