Chiusura in rialzo per le Borse europee, alla vigilia della riunione della Fed.
Dopo una partenza positiva, i listini hanno ridotto i guadagni, perché che nel primo pomeriggio i buoni dati sul mercato del lavoro e sull’andamento del settore manifatturiero americano hanno fornito un assist alla FED per essere ancora aggressiva.
Seduta ancora in rialzo per Piazza Affari che dove il ha chiuso con un guadagno dello 0,63% a 22.795 punti.
Il listino milanese è stato spinto dagli acquisti su Tim (+5,1%) e sugli energetici Tenaris (+2,6%) ed Eni (+1,6%), in scia alla corsa del petrolio.
Bene anche le banche e le assicurazioni. Si segnalano Bper (+1,2%), Unipol (+1,1%), Generali (+1%) e Intesa (+0,8%).
I maggiori ribassi sono su Pirelli (-2,5%). Fiacca Banca Mediolanum (-1,2%), così come Nexi (-0,9%) e Diasorin (-0,9%).
Nel resto d’Europa brilla Londra, dove il Ftse 100 è salito dell’1,29%. Parigi segna +0,98%, mentre a Francoforte il è avanzato dello 0,64%.
Wall Street chiude in perdita. Lo segna -0,41%, il -0,24% mentre il -0,89%.