Nel meeting di novembre la Banca nazionale polacca ha mantenuto il tasso di interesse riferimento di riferimento al 6,75%, disattendendo le aspettative del mercato che erano per un aumento di 25 punti base.
La decisione ha indebolito lo Zloty. Il cambio USDPLN è infatti salito a 4,711, dopo che ieri era scivolato a 4,64, sui minimi di due mesi.
È la seconda riunione consecutiva senza variazioni dei tassi, dopo un lungo ciclo di inasprimento iniziato nell’ottobre 2021 per combattere l’inflazione
Secondo il board dell’istituto centrale, il PIL dovrebbe essere inferiore nei prossimi trimestri. La banca centrale proietta il PIL al 4,3-4,9% nel 2022, a -0,3-1,6% nel 2023 e a 1,0-3,1% nel 2024.
Proprio le crescenti preoccupazioni per la crescita hanno spinto la BNP ad usare un approccio più cauto sul costo del denaro, nonostante il tasso di inflazione annuo abbia accelerato al 17,9% ad ottobre del 2022, il livello più alto degli ultimi 26 anni.
Secondo le previsioni della banca, l’inflazione sarà compresa tra 14,4-14,5% nel 2022, 11,1-15,3% nel 2023 e 4,1-7,6% nel 2024.
