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L’inflazione frena e le Borse Europee avanzano. Milano +0,59%

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Tra i mercati del Vecchio Continente, il DAX di Francoforte mostra un moderato rialzo dello 0,39%

L’inflazione che mostra i primi segni di rallentamento spinge le Borse europee, che comunque viaggiano caute prima del discorso di Powell in serata.
La frenata oltre le attese dell’inflazione potrebbe indurre la Bce a rallentare il ritmo di rialzo dei tassi.

Milano chiude in rialzo (+0,59%) con l’Indice a quota 24.610 punti.

A Milano spicca la performance di Banca Mediolanum (+2,36%). Bene il lusso con Moncler (+2,19%), sulla speranza che il governo cinese allenti le misure contro il Covid, e Tenaris (+2,05%) grazie al rimbalzo del petrolio.
Malissimo Telecom Italia, che ha chiuso a -5,24% dopo che il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Alessio Butti, ha bollato come ‘una fantasia’ l’idea di ‘parlare ancora di opa totalitaria‘, pur aprendo a un’opa parziale.
Scivolano Saipem, -2,15%, e Leonardo, -1,74%.
Fuori dal listino principale soffre la Juventus (-1,2%),

Tra i mercati del Vecchio Continente, il di Francoforte mostra un moderato rialzo dello 0,39%. Il di Londra segna +0,96%, Parigi avanza dell’1,04%.

Wall Street parte incerta e poi vola dopo le parole di Powell, che anticipa una frenata nel ritmo delle strette monetarie. Lo segna +3,09%, il +2,18% mentre il +4,41%.

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