Le Piazze europee continuano a marciare positive, in attesa dell’inflazione Usa che verrà resa nota domani, e dell’avvio della stagione delle trimestrali americane che comincerà venerdì. Gli investitori sono convinti su misure meno aggressive da parte delle banche centrali.
Alla Borsa di Milano l’indice chiude in rialzo dello 0,72% a 25.546 punti, grazie soprattutto al rally delle utility che festeggiano il calo dello spread.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Hera (+5,48%) e Iveco (+5,20%) che sfrutta la fornitura di veicoli alla Marina Militare.
Molto positive anche A2A (+3,60%) e Nexi (+3,45%).
Vendite, invece, su Amplifon, che ha terminato a -4,25% a causa del ‘reduce‘ di Hsbc, preferendo altri titoli del settore.
Brusca marcia indietto anche per Saipem, che arretra del 4,09%.
Bancari a tinte miste. Generali (+2,17%) ha chiuso il 2022 con una raccolta di oltre 5,7 miliardi, arretra invece Unicredit, -1,49%, così come Banco BPM, -1,28%.
Le altre Borse europee chiudono in rialzo. Il di Francoforte sale dell’1,17%, in orbita 15 mila punti. Parigi registra +0,80%, Londra segna invece un +0,41% con il Ftse100 a 7.726 punti. Amsterdam +0,79%, Madrid +0,17.
Wall Street chiude in rialzo. Lo segna +1,28%, il +0,80% mentre il +1,76%.
