Nuova stretta vigorosa della Sveriges Riksbank, che ha alzato il tasso di interesse di 50 punti base, portandolo al 3,0% durante la riunione di febbraio. I costi di indebitamento arrivano così al livello più alto dal dicembre 2008.
Secondo la banca centrale, l’inflazione rimane troppo alta, e peraltro continua a salire nonostante l’aggressiva stretta politica. Per questo si prevede un ulteriore rialzo del tasso ufficiale durante la primavera.
La banca centrale ha anche annunciato che, a partire da aprile, venderà titoli di stato per ridurre le partecipazioni a un ritmo più rapido.
L’inflazione è stata del 10,2% a dicembre, ben al di sopra dell’obiettivo del 2% della banca centrale, e i politici hanno ritenuto che sarebbe stato molto più difficile per la Riksbank riportare l’inflazione all’obiettivo in modo sostenibile se la corona avesse continuato a indebolirsi.
Dopo il meeting della Riksbank, il cambio USDSEK ha perso con decisione quota, anche se continua a viaggiare oltre la soglia psicologica di 10,00.
Alla fine di ottobre la valuta svedese era scivolata addirittura a 11,5 rispetto al biglietto verde, segnando il nuovo minimo storico.