Giornata positiva per i listini del vecchio continente, che viaggiano al rialzo soprattutto grazie a diverse trimestrali positive e alcuni dati macroeconomici che inducono all’ottimismo (ad esempio l’inflazione tedesca che è scesa oltre le attese).
A Milano la chiusura è in netto rialzo, con l’indice FTSE Mib che segna un guadagno di 1,26% a quota 27.503 punti.
Il principale listino italiano segna così nuovi massimi da gennaio 2022.
La spinta è arrivata soprattutto dalle banche. Brilla , +4,13%, ma corrono anche Mediobanca (+1,5%, oggi ha mostrato un bilancio con un record storico per ricavi e utile) e (+1,4%). Fuori dal listino principale vola MPS (+12,2%) grazie ai risultati oltre le attese.
Bene anche il settore automobilistico, intonato in tutta Europa. Stellantis (+3,7%), Iveco (+2,7%).
In rosso invece Diasorin (-2,3%), Saipem (-1,7%) e (-1,6%), in attesa di sviluppi sulla rete.
Bilancio positivo anche per gli altri listini del vecchio continente. L’indice tedesco chiude con un guadagno di 0,72%, Parigi ha terminato le contrattazioni in progresso dello 0,96%, mentre il di Londra sale dello 0,33%.
Wall Street parte intonata ma poi inverte la rotta e chiude in calo. Lo segna -0,88%, il -0,73% mentre il -1,02%.