La crescita dell’inflazione in Francia e Spagna fa nuovamente sbandare i listini europei, dopo i guadagni della vigilia. I listini azionari europei che comunque riescono ad archiviare il mese di febbraio con un bilancio positivo.
La Borsa di Milano chiude in leggero rialzo, con l’indice Ftse Mib +0,12% che a fine giornata segna 27.478 punti.
Brilla Saipem (+2,78%) dopo i conti: nel 2022 ebitda a 595 milioni, boom del fatturato (+53%).
Giornata positiva anche per Poste Italiane (+2,04%), Generali Assicurazioni (+2,02%) e Fineco (+1,77%).
Tra le banche è ancora in luce +1,42%, seguita da Bper +1,28% e , +1,13% (ieri ha completato un’emissione Green Bond dual tranche).
Ribassi sostenuti per Tenaris -2,4%, ma a soffrire sono soprattutto le utility: Snam -2,33%, Italgas -1,64%, Terna -1,49%, Hera -1,33%.
Gli altri mercati azionari del Vecchio continente chiudono attorno alla parità. Il di Francoforte ha chiuso in calo dello 0,1%, Parigi dello 0,3% e Amsterdam dello 0,5%. Madrid è stata la Borsa migliore, +0,8%, la peggiore invece è Londra in ribasso dello 0,8%.
Anche Wall Street chiude fiacca. Lo segna -0,30%, il -0,71% mentre il -0,10%.