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CRIPTOVALUTE, fiammata sulla crisi delle banche: BITCOIN supera i 26mila

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Il mercato sembra aver beneficiato della crisi di sfiducia verso le banche tradizionali che ha innescato un travaso di fondi da quel settore verso impieghi alternativi

Nel giro di una decina di giorni, il settore delle crypto è passato dalla forte preoccupazione ad una inaspettata euforia. ha registrato un impressionante guadagno che l’ha spinto a sfiorare i 27mila dollari, ma è stato tutto il settore a fare grossi passi avanti.

Il mercato sembra aver beneficiato della crisi di sfiducia verso le banche tradizionali (cominciato da SVB, passando per Credit Suisse e le banche locali USA), che ha innescato un travaso di fondi da quel settore verso impieghi alternativi, come appunto le crypto.
A dimostrazione di ciò ci sarebbe anche l’insolito numero di app di criptovalute scaricate dopo i problemi del sistema bancario statunitense. Ed in settimana il valore del mercato crypto è passato da 942 miliardi di dollari a 1,14 trilioni.

Come detto, ha piazzato un guizzo importante, salendo oltre la resistenza di 26.000 dollari. Rispetto al minimo degli ultimi ultimi 7 giorni, il prezzo del è salito del 32%, rimbalzando da quota 20mila.

Analogo balzo l’ha registrato : oltre 20%, arrivando a superare la soglia dei 1700 dollari ed avvicinandosi a quella dei 1800.

Ma il settore è tutto un susseguirsi di segni verdi. ha macinato un rialzo del 20% negli ultimi 7 giorni, mentre è l’unica crypto che ha sfruttato poco questo vento favorevole (+2%).

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