Il costo del denaro in Svezia viene nuovamente aumentato. La banca centrale, la Riksbank, ha infatti alzato i tassi di interesse dello 0,5% portandoli al 3,5%, ossia il livello maggiore dal dicembre 2008. Non è stata una decisione unanime, visto che due membri avrebbero preferito una stretta di minore entità.
La banca ha indicato la probabilità di ulteriori interventi al rialzo sui tassi nell’ordine di 0,25 punti percentuali a giugno o settembre.
La decisione della Riksbank è motivata dalle incertezze che ancora girano attorno all’evoluzione dei prezzi.
L’inflazione in Svezia è stata pari al 10,6% nel marzo 2023, in discesa rispetto al 12% del mese precedente e al di sotto delle aspettative dell’11,1%. Tuttavia rimane ancora ben oltre l’obiettivo del 2%.
La banca centrale ha affermato che l’inflazione dovrebbe diminuire quest’anno e stabilizzarsi vicino all’obiettivo del 2% nel 2024.
Secondo la Riksbank, la corona svedese non è stata un fattore decisivo alla base del forte aumento dell’inflazione, ma ha contribuito ad alzarla. Per questo motivo “sarebbe auspicabile” una corona più forte, scrive la Riksbank nel comunicato stampa.
Il cambio viaggia sostanzialmente stabile su quota 10.30, restando così dentro il range 10,15-10,70 nel quale si trova dalla fine dello scorso anno.