Tiepidi passi in avanti per il settore delle criptovalute, che nell’ultima settimana hanno guadagnato un poco di terreno, a cominciare da che si riporta vicino ai 27mila dollari.
L’intera Top10 vanta un bilancio positivo, dove spiccano e con balzi oltre la doppia cifra.
Anche se l’ultimo mese presenta comunque un bilancio negativo, si tratta di un poco di ossigeno per il settore, che continua a patire l’umore ondivago del mercato (legato soprattutto alle aspettative di rialzo dei tassi di interesse e i timori di recessione).
– che ha guadagnato poco più del 2% negli ultimi sette giorni – mostra grande indecisione, e continua a oscillare all’interno del range compreso tra 26,500 e 27,500 dollari.
L’incertezza è confermata dalle oscillazioni sopra e sotto la media mobile esponenziale a 50 giorni.
Andamento analogo anche per , che si riporta oltre la soglia dei 1800 dollari.
Intanto segna il maggior balzo settimanale (+10%). Nella controversia con la SEC, il giudice ha respinto la mozione della SEC che voleva bloccare l’accesso a documenti importanti. Intanto mentre si continua ad attendere l’esito della controversia, il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, ha lasciato intendere che la compagnia sta valutando se lasciare gli Stati Uniti proprio per via di queste controversie.
Intanto il 16 maggio gli Stati dell’Unione Europea hanno dato il via libera definitivo alla prima serie completa di norme al mondo per la regolamentazione degli asset crittografici, nota come Markets in Crypto-Assets (MiCA).
