Si è chiusa malissimo la settimana per il peso messicano, che complessivamente perde circa il 3% negli ultimi giorni, fino a toccare il livello più basso contro il dollaro dal dicembre 2018 ().
Peso penalizzato come tutti gli emergenti
Come tutte le valute emergenti, il peso sta pagando pesantemente i timori legati alla diffusione del coronavirus (soprattutto l’estensione del contagio negli Stati Uniti), che potrebbe rallentare la crescita in tutto il mondo.
La valuta messicana (peggiore tra le emergenti dopo il peso colombiano) viene da tre settimane consecutive di indebolimento rispetto al biglietto verde.
UsdMxn oltre i 20
La coppia ha rotto la soglia psicologica di 20,00 ed è salita fino a quota 20,1924, prima di recuperare leggermente terreno dopo che il vice ministro delle finanze Gabriel Yorio ha dichiarato che il governo sta preparando uno stimolo fiscale per ridurre l’impatto del virus.
Come vediamo sulla webtrader , i forti guadagni del sono stati potenziati da fattori tecnici. la coppia ha infatti rotto una linea di tendenza discendente a lungo termine durante la giornata di giovedì, aggiungendo più forza al rally.
Verso il taglio della Banxico
Gli investitori si aspettano un intervento forte di allentamento della politica monetaria da parte della Banca del Messico, che secondo le previsioni dovrebbe tagliare il costo del denaro di 50 punti base questo mese, a maggior ragione dopo il taglio di emergenza operato dalla Federal Reserve.
Ricordiamo che di recente la Banxico ha tagliato per la quinta volta consecutiva il tasso di interesse, portandolo al livello di tre anni fa al 7%.