Senza Wall Street che è chiusa per la festività del Juneteenth day, le borse Europee chiudono in ribasso la prima seduta della settimana. Va detto che la giornata è stata priva di grandi spunti, a causa dell’assenza di dati macroeconomici significativi. Gli investitori si sono limitati a metabolizzare le decisioni di FED e BCE prese settimana scorsa, aspettando quelle di People’s Bank of China (domani) e Bank of England (giovedì).
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,39%, con l’indice Ftse Mib a 27.754 punti.
A Piazza Affari vanno di corsa i bancari. Bper in testa (+3%), seguita da (+2,2%) e Mps (+1,53%).
Bene anche (+1,39%) sui rumors che danno in vantaggio Kkr sulla rete.
Vendite invece su Snam (-2,03%) e Hera (-2,01%) entrambe allo stacco delle cedole.
Male Interpump, -1,99% e Recordati, -1,90%. Negativa DiaSorin, che mostra una discesa dell’1,78%. Deludente Amplifon, che mostra un -1,57%.
Le altre piazze europee chiudono in flessione. Il di Francoforte perde lo 0,96%, Parigi cede l’1,01%, Londra lo 0,71% con il a 7.588 punti. In rosso anche Madrid -0,69% e Amsterdam -0,48%.
Chiusa Wall Street.