La pubblicazione dei verbali dell’ultimo meeting di politica monetaria della Reserve Bank of Australia non hanno impresso grandi scosse al dollaro australiano.
Il cambio si è stabilizzato intorno a 0,683, dopo aver nelle scorse sedute fallito il test della resistenza a 0,69.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Le minute della Reserve Bank non hanno fornito grandi sorprese sulle prospettive dei tassi. La RBA ha affermato di aver deciso di mantenere i tassi stabili a luglio per via dei crescenti rischi economici. Tuttavia, la banca centrale ha avvertito che potrebbe essere ancora necessario un ulteriore inasprimento per ridurre l’inflazione persistente.
Il dollaro australiano nel frattempo ha risentito dei dati deboli giunti lunedì dalla Cina, che è un partner commerciale chiave (non a caso NZD e AUD sono state le major Forex più deboli dopo i dati cinesi).
Sotto il profilo tecnico, dopo il fallimento del test della resistenza statica a 0,69, l’ si sta nuovamente avviando verso le due medie mobili (EMA50 – EMA200), anche se c’è ancora un po’ di strada da percorrere, e soprattutto prima di tutto c’è una zona di supporto a 0,68.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Tuttavia va sottolineato che nel caso in cui l’ dovesse giungere al test delle EMA, sarebbe un momento di cruciale importanza visto che a quel punto si potrebbe anche configurare un pattern “doppio massimo”.