Pioggia di acquisti in tutta Europa, dove le Borse danno seguito alla giornata positiva di ieri, stimolate dall’impulso della Bce (piano d’emergenza economico e monetario da 750 miliardi di euro).
In generale, le massicce misure di sostegno delle banche centrali stanno calmando le Borse mondiali.
Milano rivede quota 16mila
La settimana si chiude con un’altra marcia a vele spiegate, da Milano a Parigi (la migliore). Anche grazie al sostegno delle borse asiatiche e la chiusura positiva di ieri di Wall Street, Piazza Affari segna un discreto progresso, con il in rialzo di 1,71% a 15.731,85 punti, dove aver anche provato a riagganciare quota 16.000.
A Piazza Affari, dove la protagonista è stata Atlantia (+19,12%), si distinguono i settori vendite al dettaglio (+11,07%), beni per la casa (+7,67%) e immobiliare (+7,40%).
Le altre Borse
Tra le principali Borse europee si segnala Francoforte, dove il segna un progresso del 3,70%. Vola Parigi, +5,01%, mentre Londra resta sostanzialmente invariata, malgrado una partenza a spron battuto (+4%).
Capitombolo Wall Street
Finisce invece malissimo la settimana a Wall Street, con il nuovo scivolone del petrolio.
A conclusione della giornata infatti, il Dow Jones ha perso il 4,55% a 19.173,98 punti, e l’ il 4,34% a 2.304,92 punti. Male al close pure il Nasdaq Composite, -3,79% a 6.879,52 punti.