Giornata in ordine sparso per i listini del Vecchio Continente, con Milano che guadagna qualcosina. Gli investitori digeriscono la leggera ripresa dell’indice Zew tedesco, e aspettano il dato sull’inflazione USA e quindi il meeting della BCE.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo (+0,21%), con l’indice termina a 28.584 punti
Tra i titoli migliori di Piazza Affari spicca Stellantis, +2,59% all’indomani dell’annuncio dell’avvio della produzione della 600 elettrica e dopo gli spiragli visti negli Usa con il sindacato per il rinnovo del contratto nel settore.
Bene quasi tutte le banche: salgono Banco Bpm +1,63% e Bper +1,64%, Unicredit +0,33%. Mps perde lo 0,89%, mentre Intesa -0,18%.
I più forti ribassi sono su Campari, -4,22%, dopo l’annuncio a sorpresa delle dimissioni del ceo Bob Kunze-Concewitz, che lascerà l’incarico da aprile 2024.
Giornata negativa anche per DiaSorin, -1,38% e Moncler, -1,22%.
Il resto d’Europa chiude in ordine sparso. Il di Francoforte segna -0,54%, Parigi perde lo 0,35%, a Londra il guadagna lo 0,41%. Madrid +0,19% e Amsterdam -0,3%.
Wall Street chiude in rosso. Lo segna -0,57%, il -0,05% mentre il -1,04%.