Le inaspettate tensioni geopolitiche in Medio Oriente mandano in crisi le Borse, scatenando una corsa ai beni rifugio, come bond e oro, e attirando gli acquisti sui titoli legati al settore difesa.
La Borsa di Milano chiude in calo, -0,46%, con l’Indice a quota 27.682 punti.
A Piazza Affari brilla Leonardo, che segna +4,79%.
Avanzano anche i titoli dell’energia, per via dei timori di coinvolgiento anche dell’Iran: Tenaris +3,93%, ENI +2,27% e Saipem +1,80%.
Le vendite colpiscono Banca MPS, -6,25% e BPER, che scende del 4,67%.
Male anche Amplifon, -4,07% e Iveco, che arretra del 4,05%.
Anche il resto d’Europa è debole in chiusura. Parigi -0,55%, Londra -0,03%, il di Francoforte (-0,67%) e Madrid (-0,89%).
Wall Street parte fiacca ma poi viaggia al rialzo. Lo segna -0,63%, il +0,59% mentre il +0,39%.
