Giornata volatile per le Borse europee, che partono male ma poi recuperano e chiudono in ordine sparso. Nessuna novitàè giunta dalla BCE, che ha deciso di mantenere i tassi invariati ed ha avvertito che rimarranno ancora a lungo alti, perché l’inflazione è ancora troppo alta. Tiepide le reazioni dei mercati al dato preliminare sul Pil statunitense che nel terzo trimestre è stato il più alto da circa due anni.
La Borsa di Milano chiude in rialzo dello 0,29%, con l’indice che termina a 27.507 punti.
Sul listino principale svetta STMicroelectronics +4,97% che viene spinta dalla trimestrale.
Buona performance per Banca MPS, +2,60% e Unicredit, +1,47%.
Le vendite colpiscono Campari, -6,78%, penalizzata dalla trimestrale negativa, così come Saipem, -5,32%.
Vendite anche su Moncler, che registra un ribasso del 2,67%.
Nel resto d’Europa ci sono vendite a Francoforte, con il in discesa dell’1,08%. Male anche il di Londra, -0,81% e Parigi, -0,38%. Amsterdam -0,41%, Madrid -0,27%.
Wall Street in discesa. Lo segna -1,18%, il -0,76% mentre il -1,76%.