Forte recupero del dollaro USD, guidato dall’aumento dei rendimenti del Tesoro e dalle recenti osservazioni del presidente della Fed Powell, mentre gli operatori attendono i dati chiave sul mercato del lavoro previsti questa settimana per valutare le prospettive di politica monetaria.
Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni si è avvicinato al 4,3%, in ripresa rispetto ai minimi di tre mesi toccati la scorsa settimana, perché la convinzione che la banca centrale taglierà i tassi verso fine primavera non poggia su basi così solide.
Powell ha sottolineato la necessità di ulteriori prove di disinflazione, e ha messo in guardia contro dichiarazioni premature di vittoria sull’inflazione.
Per ottenere indicazioni più chiare bisognerà aspettare i dati chiave sul mercato del lavoro, previsti nel corso di questa settimana. Martedì sarà pubblicato il rapporto JOLTS, mercoledì saranno pubblicati i dati ADP, mentre venerdì saranno pubblicati i dati su buste paga e tasso di disoccupazione.
Se questi dati saranno ancora molto robusti, la FED avrà minore necessità di accelerare il processo di accomodamento della politica monetaria.
Intanto gli ordini alle fabbriche sono diminuiti più del previsto a ottobre, un altro segnale che i tassi di interesse e l’inflazione stanno pesando sul settore industriale.
Mentre il risale oltre 103,7, il cambio scivola nuovamente verso la soglia di 1,08. Nel vecchio continente, i dati che indicano un rallentamento più rapido del previsto delle pressioni inflazionistiche all’interno del blocco hanno alimentato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse prima del previsto da parte della BCE.
