Le dichiarazioni da “falco” del governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, danno una bella spinta allo Yen giapponese, che corre sui massimi di 4 mesi rispetto al dollaro Usa.
Ueda ha affermato che la banca centrale ha diverse opzioni sul tavolo, una volta che la BoJ chiuderà l’esperienza dei tassi di interesse negativi. ‘Potremmo mantenere il tasso di interesse applicato alle riserve – ha detto – oppure tornare a una politica mirata al tasso di interesse overnight‘. Poi ha aggiunto: ‘Se manteniamo i tassi a breve termine a zero o li sposteremo allo 0,1%, e a quale velocità li alzeremo allo 0,25% o allo 0,50%, dipenderà dalle condizioni economiche e finanziarie del momento.‘
Le dichiarazioni del capo della banca centrale giungono dopo un anno di inflazione oltre il target del 2% (è salita al 3,3% nell’ottobre 2023 dal 3,0%), e alimentano le speculazioni secondo cui la banca centrale potrebbe gradualmente eliminare il suo massiccio stimolo l’anno prossimo.
Tuttavia, Ueda ha chiarito che il Giappone deve ancora mostrare un aumento sostenibile dell’inflazione guidata dalla crescita dei salari.
Dopo le parole di Ueda, lo yen giapponese si è apprezzato verso 145,2 per dollaro (USDJPY), toccando i livelli più forti in quasi quattro mesi. A novembre il rapporto tra le due valute era arrivato addirittura a 152, sui livelli più bassi degli ultimi tre decenni.
Intanto il rendimento del Giappone a 10 anni sale sopra lo 0,75%, rimbalzando dai minimi di oltre tre mesi.