Comincia in tono blando la settimana dei mercati valutari, complici volumi molto ridotti per via dei mercati chiusi negli USA per la festività del Memorial Day, a Londra per lo ‘Spring bank holiday’ e Singapore per la fine Ramadan.
Gli unici sussulti del giorno sono stati i nuovi timori legati alle tensioni Usa-Cina sull’emergenza democratica ad Hong Kong (che inizialmente aveva alimentano la richiesta di valute rifugio), e il dato giunto dalla Germania sulla fiducia delle imprese tedesche, che a maggio segna un recupero maggiore delle attese (79,5 punti).
Tuttavia sull’euro-dollaro (), che è stabile in area 1,09, le attese maggiori sono rivolte a quello che succederà nel corso della settimana.
La Commissione Ue domani infatti formulerà la sua proposta sul Recovery fund. L’idea di un forte sostegno aveva supportato l’euro settimansa scorsa, l’opposizione di alcuni paesi nordici invece aveva avuto l’effetto contrario. Per questo motivo i trader aspettano con ansia di sapere che orientamento prevarrà.