Giornata debole per le Borse europee, mentre l’attenzione degli investitori è rivolta alla stagione dei risultati trimestrali. L’umore è stato appesantito dal crollo della produzione industriale in Germania. Intanto sul fronte della politica monetaria, alcuni membri BCE hanno ribadito la necessita di essere pazienti prima di procedere ai tagli dei tassi.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,45%, con l’indice a 30.976 punti.
La migliore performance del giorno è di Banca MPS (+5,54%) dopo che l’istituto senese torna a distribuire un dividendo, in anticipo di due anni sul piano. Nel comparto si mette in luce anche Finecobank (+2%) che martedì ha pubblicato i conti.
Corrono anche DiaSorin (+2,09%), e Stellantis (in attesa dell’incontro tra il presidente John Elkann e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti).
I ribassi maggiori sono su Saipem, -3,19%. Male anche Eni (-1,15%) e Tenaris (-1%).
Soffrono anche Interpump, -2,72% e Inwit, -2,38%.
Vendite su Intesa Sanpaolo, che a causa delle prese di beneficio soffre un calo del 2,14%.
Il resto del vecchio continente conclude fiacco. Il di Francoforte segna -0,65%, Londra cede un piccolo 0,68%, Parigi cala dello 0,36%. Debole Madrid (-1,1%), poco mossa Amsterdam, -0,1%.
Wall Street chiude con un discreto guadagno. Lo segna +0,82%, il +0,40% mentre il +0,95%.
