Seduta fiacca per i listini azionari Europei, molti dei quali in ribasso, con gli investitori che aspettano ulteriori dati macro per avere altre indicazioni sull’andamento dell’inflazione negli USA e nella UE e digeriscono un altro crac immobiliare in Cina (Country Garden, -12,5% a Hong Kong).
Intanto oggi l’indice composito di situazione economica (ESI) della Commissione UE è sceso a sorpresa a 95,4 dal precedente 96,1, con un peggioramento della fiducia in tutti i principali settori economici.
La Borsa di Milano chiude in calo dello 0,27%, con l’indice a 32.617 punti.
A Piazza Affari marcia meglio di tutti Ferrari (+1,41%), forse confortata dallo stop all’auto elettrica da parte di Apple.
Seguono Prysmian (+1,33%), Brunello Cucinelli (+1,25%) e Banca MPS (+0,89%).
I ribassi colpiscono duramente Nexi, -3,48%, penalizzata dal crollo di Worldline (-9,72% a Parigi) dopo i deludenti risultati.
Scivola anche Campari, -3,38%, rimbalzando dopo i guadagni di ieri.
In rosso anche STMicroelectronics, -3,21%.
Il resto d’Europa chiude contrastata. Il di Francoforte segna +0,25%, sale anche Parigi (+0,08%). In discesa invece Londra (-0,76%), Amsterdam (-0,65%) e Madrid (-0,44%).
Debole la chiusura anche di Wall Street. Lo segna -0,17%, il -0,06% mentre il -0,55%.