Giornata a tinte miste per le Borse del vecchio continente. Mentre Piazza Affari progredisce, gli altri mercati principali viaggiano fiacchi ondeggiando attorno alla parità. Il mercato aspetta la pubblicazione di nuovi importanti dati macroeconomici, la riunione della BCE e l’audizione del presidente della Fed Jerome Powell al Congresso americano.
La Borsa di Milano chiude in rialzo dello 0,71%, con l’indice a 33.146 punti.
A Piazza Affari corrono le utilities, che beneficiano del restringimento dello spread: A2a +3,82% Hera +2,69%, Enel +2,29%, Erg +2,12%, Snam +1,98%, Terna +1,71%, Italgas +1,66%.
Avanzano i petroliferi, con Saipem +3,61% e Tenaris +3,57%.
Tra le banche spicca Intesa +2,02%, grazie al giudizio di Morgan Stanley.
Le vendite colpiscono Moncler, che ha terminato le contrattazioni a -1,40%. Male anche STMicroelectronics, -1,15%.
Il resto d’Europa chiude fiacco. Il di Francoforte segna -0,1%, il listino di Parigi -0,3%, il di Londra +0,08%. Sale Madrid +0,45%, scende Amsterdam -0,63%.
Wall Street chiude di cattivo umore. Lo segna -1,02%, il -1,04% mentre il -1,65%.
