Comincia con il tono giusto la settimana dei mercati azionari europei, sostenuti dai dati macro, con i PMI servizi di aprile oltre le stime (che avvalora l’ipotesi che la Bce proceda con un taglio dei tassi a giugno). A spingere ulteriormente i mercati è l’avvio intonato di Wall Street, sulle speranze di almeno due tagli dei tassi da parte della FED.
La Borsa di Milano chiude in deciso rialzo (+1,06%), con l’indice sale a 33.986 punti. Il listino milanese beneficia anche della conferma del rating di Fitch (BBB, con outlook stabile).
A Piazza Affari scatta Amplifon (+4,6%) grazie ai numeri trimestrali oltre le attese.
Rimbalzano le banche, a partire da Intesa (+2,92%) per proseguire con Pop di Sondrio (+2,17%), Unicredit (+1,89%), Banco Bpm (+1,73%), Mediobanca (+1,52%).
Denaro su Leonardo, che registra un rialzo del 2,98%. Tra i titoli petroliferi è tonico Tenaris, +1,76%.
In un panorama molto positivo, va invece in controtendenza il re del cachemire Cucinelli -1,48%.
Anche il resto d’Europa chiude in rialzo. Il di Francoforte +0,97%, Parigi +0,46%, Amsterdam +0,48%, Madrid +0,51%. Londra è chiusa invece per festività.
Chiude bene Wall Street. Lo segna +1,03%, il +0,46% mentre il +1,19%.
