Seduta negativa per le borse europee, con Milano che è l’unica piazza che riesce a resistere alle vendite che colpiscono i listini dopo le buone performance di ieri (sulla spinta di un’inflazione statunitense leggermente sotto le attese).
Il termina con un +0,12% a 35.410,13 punti.
A spingere il listino milanese sono state alcune banche (Bper +3,15%, Banca Monte Paschi +2,06% e Banco Bpm +0,99%) e Leonardo +3,2%.
Chiudono la seduta in denaro Prysmian +1,31% e Ferrari +1,44%.
Arretra invece Eni, -2,2%, dopo il collocamento del 2,8% del capitale tramite ABB da parte del Mef.
In calo anche Erg (-2%) mentre avanzano Bper (+3,2%), Leonardo (+3,2%) e Mps (+2,1%).
Panorama opaco nel resto d’Europa. Il di Francoforte segna -0,73%, Parigi -0,63% e Madrid -0,56%, mentre Londra è quasi piatta (-0,08%), dopo aver toccato nuovi massimi di sempre nella seduta precedente.
Wall Street aggiorna i massimi storici ma poi chiude debole. Lo segna -0,21%, il -0,10% mentre il -0,26%.