Giornata all’insegna delle vendite sulle borse europee, che archiviano la seduta con bruschi cali una seduta durante la quale il clou è stata la testimonianza di Powell al Senato Usa, che conferma un atteggiamento cauto della banca centrale sui tassi di interesse.
A Piazza Affari, il termina in calo dello 0,5% a 33.864 punti.
A Milano corre Prysmian (+3,95%), grazie all’upgrade da parte di Jefferies e Citigroup.
In luce anche Iveco (+1,15%) e Leonardo (+1%), in un clima positivo per il settore della difesa dopo gli ultimi contratti.
Stm (-2,25%) e Campari (-1,8%) in coda. Vendite anche su Generali (-1,8%), penalizzata da un report di Jefferies. Tra le banche la peggiore è Unicredit -1,09%.
Settore oil: arretrano Saipem, -1,59% ed Eni -1,33%.
Nel resto del vecchio continente, rosso acceso sul tedesco (-1,4%), il Cac40 francese (-1,6%) e l’Ibex35 spagnolo (-1,1%). Il di Londra in flessione dello 0,66%.
Wall Street chiude senza slancio. Lo segna +0,07%, il -0,13% mentre il +0,14%.
