Nonostante un venerdì molto deludente, la settimana delle criptovalute segna un bilancio più in verde che in rosso per la maggioranza delle Top20 del mercato. Tra alti e bassi, il si è consolidato oltre quota 11mila dollari, ma era arrivato anche ad annusare l’aria che si respira sui 12mila. Sarà fondamentale la tenuta del supporto a 11400 per conservare l’impronta rialzista di questo momento.
Corre Ethereum
Sono altre però le crypto che si prendono la scena in questi giorni. Anzitutto , che chiude gli ultimi 7 giorni (sabato-sabato) con un progresso del 7% a quota 380 circa.
Ethereum sta marciando al rialzo da diverse settimane e durante questo periodo il suo volume degli scambi è pressoché raddoppiato, stabilendo un nuovo massimo storico a luglio per il secondo consecutivo. Ciò è avvenuto di pari passo con l’ascesa della finanza decentralizzata (DeFi).
Nei giorni scorsi è stato lanciato Medalla, il primo testnet comunitario per Ethereum 2.0, che tuttavia ha avuto diversi problemini riguardanti la validazione. Inizialmente infatti solo il 57% dei tester ha eseguito il software di validazione (avrebbe dovuto essere 80%). Questi problemi potrebbero far slittare il lancio definitivo di Ethereum 2.0, ma è prematuro per dirlo.
Sotto il profilo tecnico, proprio a inizio agosto ha completato il recupero del lungo movimento ribassista (-68%) avvenuto tra la metà del 2019 e l’inizio del 2020 (fonte grafica ).
Tale completamento è avvenuto al livello 360, proprio quello su cui è ritornato il prezzo di nei giorni scorsi, dopo che aveva toccato 415$ domenica 2 agosto. Il fatto positivo è che è tornato a salire, e adesso sta assaltando la resistenza psicologica a 400$.
Ethereum Classic sotto attacco
Una menzione a parte merita Ethereum Classic, il popolare fork del più grande altcoin del mondo. Questa settimana è stato oggetto di un attacco del 51% della rete che ha costretto alcuni scambi a bloccare le attività di compravendita (in pratica è stato preso il controllo della maggior parte del potere di mining sulla rete Proof-of-Work /PoW).
Molti hanno messo in discussione le credenziali di sicurezza della rete. In effetti, questo è stato il secondo attacco di questo tipo che ETC ha dovuto affrontare in tempi recenti.
XRP, Zcash e DASH
Gli ultimi giorni sono stati proficui anche per altre 3 crypto, salite tutte in doppia cifra da sabato a sabato.
, il terzo criptoasset più grande per capitalizzazione di mercato, si sta ancora consolidando in uno schema a triangolo dopo che il suo trend rialzista quasi parabolico si è concluso con una forte correzione il 2 agosto, in prossimità di 0,300. Sarà interessante osservare la rottura rispetto al modello triangolare corrente, per capire i possibili scenari futuri.
Riguardo (+15% da sabato a sabato) va evidenziato che è stato rilasciato sulla testnet l’aggiornamento 3.1.0. Questa versione include la preparazione del codice per il quarto aggiornamento della rete, identificato come Canopy, che si stima sarà attivato verso novembre 2020. Il prezzo di ZEC ha iniziato a salire dal 2 agosto per raggiungere i 100 dollari il 6.
Settimana positiva anche per , che ha modificato la ricompensa dei miners e lanciato una carta VISA in Messico, grazie a un accordo commerciale tra Dash e la piattaforma Tauros. Il mercato ha prezzato questo evento spingendo il prezzo del DASH verso un picco di 104 dollari.