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Giappone, lo Yen scatta grazie alla BoJ più “hawkish”. USDJPY sotto 146

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Il governatore della BoJ, Kazuo Ueda chiarisce che se l’economia e l’inflazione andranno secondo le previsioni, allora la Bank of Japan aumenterà ancora i tassi di interesse

In una giornata in cui il dollaro guadagna terreno sulle valute principali, spicca invece la posizione dello Yen, che avanza notevolmente rispetto al biglietto verde (), sulle aspettative che BoJ e FED si muoveranno in direzioni diverse in futuro.

Il motivo per cui la valuta giapponese sta guadagnando terreno è che la Bank of Japan sembra sempre più indirizzata verso un nuovo aumento dei tassi di interesse.

Infatti il governatore della BoJ, Kazuo Ueda, ha presentato un documento a un panel governativo presieduto dal Primo Ministro Fumio Kishida, dove si chiarisce che se l’economia e l’inflazione andranno secondo le previsioni, allora la Bank of Japan aumenterà ancora i tassi di interesse, dopo averlo fatto a luglio.

Secondo Ueda, anche dopo l’aumento dei tagli deciso a luglio, l’ambiente economico resta accomodante, visto che i tassi di interesse reali continuano ad essere significativamente negativi. Per questo un’ulteriore stretta è all’orizzonte.
I mercati sono convinti che la BoJ alzerà nuovamente i tassi di interesse entro dicembre, anche per via della recente debolezza dello yen.

Proprio la valuta nipponica ha reagito con un forte balzo a questa novità. Il cambio è sceso infatti a circa 145,6, rimbalzando dai minimi di due settimane e seguendo un rally dei rendimenti dei titoli di stato giapponesi, saliti sopra lo 0,92%, sui massimi di quattro settimane.
Dal mese di luglio, la valuta giapponese ha guadagnato circa il 10% rispetto al dollaro.

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