L’ultima seduta prima delle feste Natalizie si conclude con un nuovo passo in avanti delle Borse Europee, che chiudono sui massimi di giornata.
Nonostante resti la paura per il ceppo inglese del coronavirus, la prospettiva di un accordo in extremis sulla Brexit ha dato slancio ai mercati. Regno Unito e Unione europea sembrano infatti vicini a trovato la quadra sull’accordo di divorzio.
Il di Milano guadagna l’1,31%, chiudendo a 22.130,18 punti.
In rialzo i comparti immobiliare (+3,67%), petrolio (+2,63%) e vendite al dettaglio (+2,43%). Male invece i comparti sanitario (-1,11%) e beni per la casa (-0,58%).
A Piazza Affari il titolo migliore è Bper (3,86%), seguito da Cnh Industrial (+3,29%, sulla scia della possibile quotazione da parte di Daimler della divisione camion).
Deboli i titoli del comparto farmaceutico/sanitario: Diasorin è fanalino di coda del listino (-1,65%) mentre Amplifon (-1,45%) non beneficia dell’acquisizione negli Usa delle soluzioni e servizi per l’udito di Pjc Investments.
Bene le altre borse europee. Parigi sale dell’1,11%, Francoforte guadagna 1,26% e Madrid 1,76%, mentre Londra (+0,6%) è rimasta più indietro.
Wall Street si muove blanda. Lo avanza di 0.07%, il è in rialzo di 0.38%, il chiude a -0.29%.
