Chiudono in territorio positivo le borse europee, spinte dall’ottimismo dell’Ocse, che vede una ripresa più rapida del previsto. La spinta giunge anche dal recupero dei tecnologici, con l’atteso rimbalzo del Nasdaq, e dal calo dei rendimenti dei Treasuries, che spengono un po’ di timori riguardo al balzo dell’inflazione.
L’indice Ftse Mib di Milano ha terminato la seduta in rialzo dello 0,6% a 23.816,5 punti, consolidando i massimi da un anno.
Sul listino milanese chiudono in testa Amplifon (+4,8%), Prysmian (+3,8%). Molto bene anche STM (+2,85%) in scia alla risalita del settore tech.
Tra i bancari brilla Bper (+2,7%) sulle ipotesi che uno sblocco dell’impasse Banco Bpm-Cattolica. In salita Leonardo (+2,8%) in attesa dei conti a mercati chiusi.
In fondo al listino Tim (-1,9%).
Chiusura positiva anche per le altre piazze europee: Londra sale dello 0,15%, Francoforte sale dello 0,44% e Parigi dello 0,37%.
Anche Wall Street vive una giornata positiva. Lo sale dell’1,42%, il aggiunge lo 0,1% e il balza del 3,69%.