Dopo una seduta incerta, le Borse europee hanno trovato la via dei rialzi, finendo comunque sotto i massimi di giornata. I mercati hanno digerito le rassicurazioni della Fed su crescita e inflazione, ed hanno aspettato novità dal fronte Ema sulla sicurezza vaccino AstraZeneca.
L’organismo sanitario ha alla fine detto che il vaccino AstraZeneca è ‘sicuro ed efficace‘, ma tardi per incidere sull’andamento dei lstini.
Il FTSEmib a Milano ha guadagnato lo 0,33%, chiudendo a 24.360,49 punti.
Sul listino di Piazza Affari buona performance dei comparti automotive (+1,51%), bancario (+0,97%) e costruzioni (+0,81%). Scendono materie prime (-3,27%), viaggi e intrattenimento (-1,33%) e utility (-1,23%).
Come detto, hanno brillato ancora i titoli dell’auto, sulla scia del buon andamento del comparto in Europa (+1,1% l’Euro Stoxx 600). Cnh Industrial guadagna il 3,75% e Stellantis il 2,98%. Bene anche Pirelli (+1,32%).
Giornata positiva anche per risparmio gestito e banche. Deboli le utilities, con gli investitori che si interrogano sull’impatto di un aumento dei tassi di interesse.
In coda Nexi (-2,68%), colpita dai realizzi dopo i guadagni delle due sedute precedenti.
Nel resto d’Europa, Parigi guadagna lo 0,13%, Londra 0,25%, Madrid lo 0,5% e Francoforte l’1,23% (il chiude a a 14.775 punti, dopo avere aggiornato il massimo storico).
Oltreoceano intanto Wall Street chiude con una forte perdita, all’indomani delle parole di Powell. Lo segna -1,48%, il -0,46% mentre il -3,02%.
